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Graphic design: quali sono i principali ambiti di applicazione?

Il graphic design è ovunque, anche in ambiti che talvolta spesso non consideriamo. Di fatto, ogni volta che scorriamo sulle pagine social, scegliamo un prodotto al supermercato o sfogliamo una rivista, stiamo interagendo con il lavoro di un designer. Ci avete mai fatto caso?

Ma questa disciplina non si limita a loghi e pubblicità e neppure solo a branding e packaging, in quanto il suo campo d’azione è assai più vasto. Se infatti tutti sanno che dietro ad una buona campagna pubblicitaria c’è un team di creativi, forse a qualcuno sfugge che lo stesso capita quando si parla di siti web.

In questo caso sono il web e l’UI/UX designer che si occupano di rendere la nostra esperienza utente semplice e soddisfacente. E lo fanno studiando ogni dettaglio per rendere siti e app intuitivi e piacevoli da usare, a veloce portata di click ma anche belli e accattivanti da vedere.

Se poi calcoliamo che anche la segnaletica rientra nella categoria, sotto la voce di design per l’ambiente, capiamo quanto questo mondo non sia solo colorato, ma anche sfaccettato. Per renderlo meno ingarbugliato, ancora una volta saremo in due a scrivere di questo tema.

Cosa comprende il graphic design

Graphic design ambiti

L’ho accennato, il graphic design è in ogni dove, in ambiti riconoscibili al primo sguardo ed in altri dove passa più inosservato. Di seguito toccherà a Gianluca Caretta, graphic designer di Algorweb, tracciare la rotta e discutere di quelli principali. Ma prima facciamo un breve excursus iniziale.

Il graphic design coinvolge varie discipline, per questo non è mai semplice dire un graphic design cosa fa, in quanto dipende dal suo ambito di competenza. Ciò, tuttavia, che riunisce tutte le sfumature di questo mestiere è la comunicazione visiva, che è ella base del lavoro grafico.

Da una parte troviamo il branding (identità aziendale), da un’altra il design editoriale (impaginazione di libri e riviste). Ma non mancano il packaging design (progettazione di confezioni), il design pubblicitario (creazione di contenuti promozionali), o il web design, che si occupa della progettazione di siti web, di pari passi con l’UI/UX design, che lavora sulle interfacce grafiche.

Ma non solo, visto che ci sono una marea di altri modelli di progettazione che riguardano il tema. Alla domanda, perciò, su quanti tipi di graphic designer ci siano, si può rispondere in modo generico, anche perché la materia si evolve in modo veloce. Ma si può fare lo stesso un elenco sommario:

  • Brand designer – esperto nella creazione di identità visive per aziende
  • Editorial designer – specializzato nell’impaginazione di libri, riviste e giornali
  • Packaging designer – focalizzato sul design di confezioni e imballaggi
  • Advertising designer – lavora su campagne pubblicitarie
  • Web designer – progetta siti web
  • UI/UX designer – si occupa dell’esperienza utente per la navigazione su app e siti
  • Motion graphic designer – realizza contenuti artistici animati
  • Type designer – crea nuovi caratteri tipografici
  • Wayfinding designer – sviluppa sistemi di orientamento visivo.

Quanti tipi di progettazione ci sono

Una volta scorso in modo veloce il graphic design ed i suoi ambiti, possiamo fare una somma anche dei tipi di progettazione. In questo modo possiamo anche indirizzarvi verso programmi adatti, ma anche su corsi specializzanti o Universitari che trattano la branca di interesse.

Nel graphic design, la progettazione si può suddividere in varie tipologie in base al contesto e al mezzo di comunicazione. Ma le macro aree di riferimento sono 5:

  • Progettazione visiva, che riguarda la creazione di elementi grafici per la comunicazione
  • Progettazione digitale, focalizzata su web, interfacce e contenuti multimediali
  • Progettazione tipografica, che studia la scelta e la creazione di caratteri
  • Progettazione di prodotto, come il packaging o il design per la segnaletica
  • Progettazione editoriale, per la gestione di layout e impaginazione.

E detto questo, ricordando che le prime due categorie sono i veri trend in ascesa di questo settore, la parola a Gianluca ed alla sua esperienza.

Quali sono gli ambiti della progettazione grafica, risponde Gianluca Caretta

Graphic design ambiti

Il graphic design è un campo ricco di specializzazioni, in cui creatività e funzionalità si incontrano per dare vita a progetti visivi efficaci e coinvolgenti. Ma il maxi gruppo può essere suddiviso in ambiti specialistici, dove un creativo può approdare in base alle sue preferenze.

Branding e Identità Visiva (Brand Identity)

Il Graphic Designer si occupa di creare un ambiente in cui il brand sia subito riconoscibile, per questo progetta e realizza le linee guida del marchio:

  • marchio/logo con un pittogramma e/o con il nome
  • coordinato aziendale (biglietto di presentazione, busta, carta intestata, cartelline ecc.)
  • palette di colori con i colori distintivi
  • caratteri tipografici usati per la comunicazione scritta
  • immagini e grafica stabilendo uno stile ad hoc da applicare al materiale visivo
  • un “tone of voice” distintivo per i testi scritti o parlati

Pubblicità e Marketing

  • Creazione di materiali pubblicitari
  • Banner digitali e cartacei
  • Manifesti, locandine, volantini
  • Cartelloni pubblicitari
  • Grafica per il digital marketing
  • Post e ads per social media
  • Email marketing e newsletter
  • Siti web, landing page e e-commerce
  • Packaging e punto vendita
  • Design di confezioni e imballaggi
  • Materiale promozionale nei negozi (espositori, cataloghi, etichette)
  • Animazione Grafica e video marketing
  • Animazioni per spot pubblicitari
  • Video promozionali e contenuti interattivi

Graphic design: altri ambiti

  • Editoria e Media – Progetta il design per tutte le tipologie di impaginati fisici e digitali: libri, ebook, quotidiani, riviste, newsletter, volantini ecc.
  • Web e UI/UX Design – Crea interfacce per siti web e app, il design di e-commerce. Con la prototipazione di esperienze utente (UX), processo di creazione di versioni preliminari di un’interfaccia digitale (come siti web o app), testa e migliora l’usabilità prima dello sviluppo finale.
  • Motion Graphic e Animazione – Crea video animati, GIF e grafiche in movimento per il web e i social, sigle televisive e infografiche animate
  • Design per il settore audiovisivo – Crea scenografie digitali per film e serie, i titoli di testa e di coda per il cinema, la grafica per i videogiochi
  • Design allestimenti ed eventi – Progetta la grafica per gli stand fieristici, per una mostra, la segnaletica di spazi pubblici (aeroporti, stazioni ferroviarie, ospedali, musei), di centri commerciali e negozi, di eventi e fiere, mappe per i trasporti pubblici ecc.

Ognuno di questi ambiti richiede competenze specifiche, ma la creatività e la capacità di comunicare un messaggio visivo chiaro restano il punto focale per tutti.

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